La Storia

La nascita
Sappiamo che il Castello di Guiglia venne costruito intorno al IX o il X secolo, in uno dei punti strategici migliori per controllare l’intera vallata del fiume Panaro. Questo in realtà era il secondo Castello di Guiglia, il primo fu quello di Monte Vallaro, distrutto da un incendio e differenza di quest’ultimo guardava la valle del Reno.
La famiglia Montecuccoli
Una delle famiglie più importanti a cui fu concesso il Castello durante il periodo Estense fu la Famiglia dei Montecuccoli, che lo trasformarono nella propria residenza personale. La funzione difensiva non serviva più, quindi venne tolto il ponte levatoio e, al posto dell’ingresso originario viene costruito quello attuale, decorato con festoni a stucco e un grande atrio. Si tratta di una PROFONDA TRASFORMAZIONE della Rocca sia sul piano architettonico che funzionale.


Giovanni Beusch
Alla fine dell’1800, l’ingegnere svizzero Giovanni Beusch acquista il castello per farne un albergo idro-elettro-termale. L’ingegnere svizzero aveva sposato una donna di Guiglia era rimasto affascinato dal castello intuendone le potenzialità, soprattutto per la presenza di una sorgente ferruginosa alla quale si attribuivano doti medicamentose.
Il Casinò
Le due sale più grandi del piano vengono arredate per accogliere un casinò che viene arredato e provvisto di tavoli da gioco per la roulette, il baccarà, le carte, il biliardo... Il casinò apre nel maggio del 1946 e chiuderà pochi mesi dopo a causa della famosa legge Statale.
